In un clima infuocato, ed alla presenza di un vasto pubblico, nella sala consiliare si è tenuto il Consiglio Comunale di Lago, presieduto da Giovanni Barone. Oggetto della contesa,il manifesto politico, redatto dal Gruppo di minoranza "Solidarietà e sviluppo", che attacca l'attuale Amministrazione Comunale su vari fronti: situazione idrica, raccolta differenziata, manifestazioni estive e natalizie. Attacchi ripetuti in tale assise dal consigliere Vittorio Cupelli .Il suo contenuto viene, però, giudicato inverosimile e smontato in ogni suo pezzo, dai vari interventi della maggioranza,a cominciare dal delegato al Turismo e Spettacolo, Alessandro Cherubini. L'assessore ai Lavori Pubblici Antonella Mazzotta,con una ricostruzione storica dei fatti, chiarisce, poi, che" l'interruzione prolungata del servizio idrico è dipesa da tanti fattori: il guasto della rete idrica(usurata dal tempo) in più zone, la cattiva gestione della Sorical, e le temperature molto rigide, precisando, inoltre, che "dall'8 gennaio l'acqua è mancata solo 14 notti". Altro tema scottante: la raccolta differenziata porta a porta. Una diatriba scaduta in un confusionario balletto di cifre sulle percentuali ottenute rispetto agli anni 2015-16, discordanti tra le diverse fonti: Regione Calabria, Arpacal, Esa Sud. A tal proposito va precisato che i dati reali sono quelli forniti dall'Ufficio Tecnico, sulla cui scorta vengono applicate le tariffe da pagare. Da un'approfondita analisi della vice sindaca Ilaria De Pascale, emerge che "Lago si attesta al 64%,classificandosi fra i primi 82 comuni virtuosi d'Italia, nell'ambito di un concorso nazionale". A smorzare i toni del dibattito interviene Angelo De Simone, consigliere di minoranza, che esprime pacatamente il suo dissenso..Mentre il delegato al Bilancio, Fabio Barone, sulla base degli elementi contabili forniti dall'Ufficio Finanziario,diretto dal dott.Francesco Giordano, rassicura che "non c'è niente di illegale sulle spese affrontate per le numerose manifestazioni". Nel concludere l'assemblea, il sindaco Enzo Scanga, con dati alla mano, dimostra ulteriormente che " le suddette spese sono addirittura più contenute degli altri anni, poiché, per il 2016 ammontano ad euro 16.650 a fronte di euro 18.900 per l'anno 2015". 

Aldo Ciardullo

  • registrazione consiglio comunale 01 febbraio 2017